La paziente adatta per l’aumento seno

La mastoplastica additiva è l’intervento che permette di aumentare il volume e modellare la forma del seno mediante l’inserimento di protesi. L’aumento chirurgico del seno è l’intervento consigliato a tutte le donne che soffrono perché ritengono di avere un seno troppo piccolo o non adeguatamente sviluppato.

Ecco alcuni indizi utili per capire se la paziente è adatta all’intervento:

  • i vestiti della taglia giusta sono sempre “vuoti” nella zona del seno
  • disagio nell’esporsi con abiti scollati, in costume da bagno o in intimità perché si ritiene troppo piccolo il seno
  • il seno, pur essendo piccolo, è rilassato (a causa di gravidanze, dimagrimenti…)
  • sproporzione tra il busto e il bacino (in questo caso potrai anche abbinare una liposuzione dei fianchi)

Caratteristiche anatomiche della paziente adatta per l’aumento seno

La donna che vuole procedere con l’aumento del seno e cioè sottoporsi alla mastoplastica additiva deve presentare necessariamente alcune caratteristiche anatomiche richieste per ospitare adeguatamente la protesi mammaria.

Le caratteristiche sono le seguenti:

  • ipotrofia mammaria oppure svuotamento della mammella
  • tessuto cutaneo di spessore sufficiente
  • ghiandola mammaria di dimensioni sufficienti alla copertura se si inserisce la protesi
  • pettorale di larghezza compatibile con le protesi scelte
  • areola di dimensioni adeguate all’inserimento della protesi

Se la paziente ricorre all’aumento del seno per riempire un seno svuotato, è importante che non sia presente un rilassamento eccessivo della mammella. Se così fosse bisognerà riempire la tasca mammaria con una protesi di dimensione tale da risultare un seno eccessivamente voluminoso.

Deve inoltre essere chiaro che la candidata all’aumento del seno necessariamente deve avere uno stato di salute buono. Per verificare lo stato di salute si prescrivono gli esami del sangue di routine e l’elettrocardiogramma.