Protesi in silicone

Prima dell’immissione sul mercato delle protesi mammarie, i produttori devono raccogliere i dati clinici sulle caratteristiche e sulla prestazioni del prodotto. Dopo l’immissione sul mercato delle protesi, o dopo il loro impianto, i produttori devono prevedere una procedura sistematica aggiornata per valutare l’esperienza acquisita con le protesi nella fase post produzione, comprese le valutazioni cliniche ed attuare sistemi idonei per realizzare eventuali azioni correttive.

La Commissione europea per l’ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori insiste inoltre su un migliore monitoraggio delle pazienti portatrici di protesi mammarie. Lo scopo è quello di instaurare tra chirurgo e paziente un rapporto che non si conclude ad intervento finito, ma che si protragga nel lungo periodo al fine di garantire un attento controllo sulle eventuali conseguenze sulla salute ed eventuali effetti collaterali a lungo termine. “Il lato positivo di tali provvedimenti adottati a livello comunitario, ancora comunque da recepire – continua il dottor Carlo Alberto Pallaoro specialistica in chirurgia estetica – è l’applicazione di misure specifiche critiche che migliorano le informazioni per i pazienti, la tracciabilità e la sorveglianza, il controllo della qualità e la ricerca di base.”